NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 

Le polemiche corrono lungo la "Vi.Ver"

facebookStampa la pagina invia la pagina

Le polemiche corrono lungo la "Vi.Ver"

Claudio Catagini, sindaco di Altavilla Vicentina: «La riqualificazione

è un vantaggio per i cittadini ma anche per le asfittiche casse comunali»

Le polemiche corrono lungo la Ad Altavilla Vicentina sarà un inizio 2013 ricco di novità, proprio sull'asse della "regionale 11" verso Verona. A dare l'annuncio il sindaco Claudio Catagini che anticipa le nuove opere riguardante la rotatoria all'altezza del sottopasso che collega il tratto di strada proveniente dalla Fiera di Vicenza e la ripresa dei lavori nell'area dell'ex Sadi, dove sorgerà un centro commerciale. «Quest'ultimo è un progetto già approvato da tempo - spiega Catagini - al punto che è già stata realizzata la rotatoria, completamente a spese della ditta costruttrice, che poi garantirà l'ingresso e l'uscita dal centro commerciale. Sappiamo per certo che la situazione si è sbloccata e quindi si procederà con la ripresa dei lavori, anzi con l'inizio degli stessi visto che di fatto è stata preparata l'area ma le opere di costruzione vere e proprie non erano mai state avviate. C'è anche da dire che l'ultimo passaggio è stata la conferenza, che ha visto anche la presenza dei sindaci limitrofi, che di fatto permette il via libera definitivo dopo circa un anno di stop. Dalle notizie in nostro possesso i lavori dovrebbero iniziare entro qualche mese, cioè tra febbraio e marzo. Per quanto riguarda l'opera finita si parla di un anno, quindi verosimilmente nella primavera 2014».

Tempi più brevi, sia per l'inizio dei lavori che per la realizzazione, riguardano invece la rotatoria. «Quest'opera - spiega il sindaco di Altavilla Vicentina - è collegata direttamente al grande edifico che si affaccia sulla statale 11, esternamente già concluso ma fermo però da oltre un anno. Nelle settimane scorse ci è stato detto che la società proprietaria ha trovato un accordo con un'altra società, per portare a compimento la struttura. Tuttavia loro sono al corrente che il Comune concederà l'agibilità solamente dopo la realizzazione della rotatoria, perché questi erano i patti e così si farà. Partendo proprio dalla rotatoria, la cui realizzazione consentirà di risolvere il problema do quell'incrocio sulla regionale 11, intasato a tutte le ore».

Per quanto riguarda la posizione decisa della Confcommercio il sindaco Catagini assicura «di essere solidale con i commercianti, anche se la realizzazione dei grandi centri commerciale rappresenta una costante dei nostri tempi. Ad Altavilla in questo momento non ne esistono e i miei cittadini devono andare a Torri o raggiungere la parte opposta di Vicenza. In tal senso le opere collegate alla riqualificazione possono essere un vantaggio, come in questo caso, oltre che per i cittadini anche per le asfittiche casse dei vari comuni. Io fossi stato i commercianti avrei lottato maggiormente contro l'apertura domenicale dei centri commerciali, quella doveva essere la grande battaglia da fare».

 

Milena Cecchetto, sindaco di Montecchio Maggiore: «Nessun insediamento

di nuovi gruppi, ma solo eventuali trasferimenti di quelli già presenti»

Le polemiche corrono lungo la Anche a Montecchio Maggiore non si prevede nessuna nascita di nuovi mega-centri commerciali. Ad assicurarlo è il sindaco Milena Cecchetto che spiega le strategie dell'amministrazione castellana in riferimento alla riqualificazione a fianco della regionale 11. «Secondo quanto prevede il Pat - spiega la Cecchetto - non è previsto nessun insediamento di nuovi gruppi, ma solo eventuali trasferimenti di quelli già presenti, magari intenzionati ad allargarsi. Nel nostro comune sono circa una mezza dozzina (tra i principali Interspar, Sisa/Ramonda, Tosano, Esselunga. Eurospin e Lidl) i gruppi esistenti, anche se per il momento non abbiamo avuto richieste ufficiali in tal senso. In altre parole diremmo di sì, ad esempio al trasferimento del Tosano, mentre sarebbe negativa la risposta ad un'eventuale richiesta dell'Ikea».

Il comune di Montecchio avrebbe già individuato le superfici disponibili che sono proprio collocate a ridosso della regionale 11 e che quindi in qualche modo rientrerebbero nel progetto "Vi.Ver": si tratta delle aree un volta occupate dalla discoteca Boom e dell'industria Faeda, ai confini con Altavilla e l'area dell'ex Ceccato all'altezza della grande rotatoria di Alte. «Non nascondiamo il disagio - precisa il sindaco di Montecchio Maggiore - per due grandi aree che rappresentano la porta d'ingresso provenendo da Vicenza e ci piacerebbe fossero meno "terremotate" di quanto è adesso. Non nascondo che ho avuto un sussulto quando mi è stato detto che dal Monte Pasubio si vedono ad occhio nudo i silos, non più utilizzati da anni, della Faeda. Non nascondiamo che c'è la ferma intenzione di risolvere queste due problematiche».

Il comune di Montecchio viene attraversato dalla regionale 11 per circa 7 km anche se il progetto "Vi.Ver" ne riguarderebbe circa 5, di cui 3 dall'altezza dell'ex discoteca Boom sino alla grande rotatoria e poi altri 2 km verso Montebello, sino all'altezza dell'industria Bisazza. «È comunque un argomento che seguiamo con attenzione - ammette Milena Cecchetto - perché dal nostro comune partirà l'autostrada Pedemontana e soprattutto la bretella, in via di costruzione, dall'uscita del casello autostradale della A4 Serenissima. Dalle informazioni in mio possesso tale progetto non dovrebbe prevede nessun patto tra comuni, anche perché spetta alla Provincia di Vicenza fare da coordinatore, anche nelle sue vesti di super-partes, visto che rimane in cabina di regia».

 

nr. 45 anno XVII del 22 dicembre 2012

« ritorna

Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
- P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar