NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
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Vicenza la provincia preziosa

di Alessandro Scandale
a.scandale@gmail.com

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VICENZA LA PROVINCIA PREZIOSA

VICENZA LA PROVINCIA PREZIOSA (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)

C'è a suo avviso il rischio che Vicenza rimanga un gioiello prezioso ma anche escluso o snobbato dalle rotte turistiche importanti che privilegiano città come Venezia o Verona?

«È un tema che va affrontato soprattutto a livello politico. Quando ci accorgeremo che un'era prettamente industriale, che tanto ci ha dato economicamente, sta per finire almeno nei valori finora espressi perché a nordest abbiamo già inventato tutto e di più, allora sarà finalmente il momento di aprire quella miniera d'oro e di diamanti che è la terra veneta, la terra che riassume il mondo, così come l'abbiamo definita nell'ultimo nostro volume Viaggio nelle Venezie, pubblicato a dicembre nella nuova edizione. Nei centocinquanta chilometri compresi da est ad ovest, cioè da Oderzo a Verona, e da nord a sud, da Bassano a Rovigo, è racchiusa questa miniera. I monti e il mare, le Dolomiti e la Laguna, le colline e i laghi, le città con i tesori dell'arte, i musei e i palazzi, le ville e i castelli, le chiese e le abbazie, i frutti della terra e del lavoro dell'uomo conosciuti in tutto il mondo. Se non saremo ancora una volta in grado di offrire al mondo non solo Venezia, ma un turismo con mezzi importanti e intelligenze illuminate, organizzazione e promozione mondiali... se non faremo tutto questo allora la nostra miniera resterà inesplorata o peggio abbandonata».

VICENZA LA PROVINCIA PREZIOSA (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)La collana di otto volumi si chiama "Viaggio nelle Venezie”. Cosa emerge da questo viaggio per immagini, luoghi e culture?

«Faccio una premessa: nessuna regione in Italia vanta un’opera completa come questa. Una collana di otto volumi, sette dedicati ai capoluoghi ed uno riassuntivo di tutto il territorio e che fu pubblicato nel 1998 su espressa richiesta della Regione Veneto che lo commissionò affinché fosse il biglietto da visita del Veneto nel mondo. Decisi di titolarlo così, e non solamente Veneto, ma con la vecchia denominazione degli inizi del secolo scorso, le Tre Venezie, la terra che si estendeva dal Golfo del Quarnaro fino al Delta del Po. Dal successo di questo primo libro mi venne l’idea di farne una collana completa, documentata con oltre tremila immagini. Hanno contribuito oltre cinquanta professionisti della fotografia ma il corpus più importante è stato realizzato da due nostri artisti giovani e valentissimi: Roberto Barcellona e Marc de Tollenaere. Senza dimenticare tutti gli altri che hanno sempre collaborato ai nostri progetti e concorso a formare l’archivio Biblos con le loro immagini, tutti artisti di fama nazionale. Per i testi, Biblos si è avvalsa degli autori più prestigiosi della storia dell'arte, dell'urbanistica, dell'architettura, del paesaggio, dell'ambiente, delle tradizioni culinarie, il tutto per oltre 250 saggi».

VICENZA LA PROVINCIA PREZIOSA (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)Lei è editore da tempo e conosce la realtà locale: come sta andando il mercato del libro?

«Sta soffrendo come soffrono tutti le altre merceologie. Ma sono convinto che i libri come i nostri, se propongono valori importanti, dureranno nel tempo. Tutto questo ne costituisce il successo e ne giustifica anche il prezzo di copertina che fra l’altro in questi ultimi anni siamo riusciti a contenere. Queste scelte hanno fatto sì che il 2012 abbia per noi registrato un aumento percentuale nelle vendite dei libri di catalogo e anche dei volumi stampati su commissione».

Si parla tanto di ripresa... lei cosa prevede per il settore del libro nel 2013 e negli anni a seguire?

«Nel 1995 potei assistere a Parigi ad una straordinaria conferenza di Roger Chartier dal titolo La fin du livre roi, nella quale il massimo storico francese del libro anticipava quello che ora il mondo editoriale si chiede: il testo elettronico soppianterà quello cartaceo? Ebbene, già diciotto anni sono trascorsi da quel giorno e la domanda continua a riproporsi. Anzi. il mondo anglosassone comincia a chiosare il termine ormai famoso di e-book riproponendolo in no-book... Credo che si tratti di un falso problema: il libro elettronico non è affatto una rivoluzione, né un cambiamento epocale. Se mai l’invenzione è quella del mondo multimediale, dell’informatica, della comunicazione interattiva. Io ottimisticamente penso che molti compreranno ancora i bei libri, i bei romanzi, i saggi preziosi e tutto ciò che può rendere più gioiosa la nostra vita come un buon vino, un buon cibo, un buon viaggio, una buona amicizia».

La collana Biblos, come detto, ha preso origine dal primo volume, "Viaggio nelle Venezie", che rappresenta l’ideale premessa all’intero progetto editoriale. Ad esso sono seguiti gli altri volumi monografici, a partire proprio da quello su Vicenza, ognuno dedicato a una provincia del Veneto: Belluno - Nel Regno delle Dolomiti; Padova - Città tra pietre e acque; Treviso - I Luoghi del colore; Verona - Civiltà della Bellezza; Vicenza - La Provincia preziosa; Rovigo - Terra tra due fiumi; Venezia - Regina del Mare e delle Arti. I testi del volume vicentino sono costituiti da saggi di autori tra cui Giovanni Capnist, Giannantonio Cibotto, Pietro Nonis, Lionello Puppi, Mario Rigoni Stern, Andrea Zanzotto, Donata Battilotti, Guido Beltramini, Remo Schiavo, Walter Stefani e molti altri. A corredo di questi la ricchissima iconografia: una straordinaria serie di inediti reportage fotografici a colori realizzati ad hoc da famosi fotografi e una documentazione storica proveniente dagli archivi locali o da private raccolte d’epoca.

 

nr. 04 anno XVIII del 2 febbraio 2013

VICENZA LA PROVINCIA PREZIOSA (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)

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