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(g. ar.)- Siamo alla quarta puntata della serie dedicata da In Piazza al Giro d'Italia che torna a Vicenza dopo la bellezza di 17 anni di latitanza. Abbiamo cominciato in ottobre e puntualmente ad ogni fine mese abbiamo riproposto il tema del ciclismo e del Giro per dare il giusto rilievo all'avvenimento, sia per l'importanza effettiva che avrà per il territorio vicentino, anche dal punto di vista dell'immagine e dei possibili sviluppi turistici, sia per l'effettivo peso che sta dietro un arrivo di tappa del Giro.
Questa volta come si vedrà dall'elenco che riportiamo di seguito, ci siamo concentrati non soltanto sull'organizzazione che era presente con Moreno Nicoletti e Gabriele Viola, di Vicenza Sport, ma anche su altro tipo di protagonisti: Fabio Baldato, l'uomo delle cinque volate trionfanti di qualche anno fa ed oggi direttore sportivo di una delle squadre di punta, la BMC che presenta Ballan, Ushov, Gilbert, ecc., e poi Oscar Gatto, il corridore che a Tropea due anni fa è riuscito nell'impresa di battere nientemeno che Contador, Cristiano Violante, massaggiatore di Oscar Gatto, presente non a caso.
Nel corso della nostra trasmissione abbiamo messo in rilievo proprio con l'aiuto di Gatto e Violante l'importanza della funzione del massaggiatore che si mette a servizio di una squadra ciclistica. In particolare questa funzione diventa molto più importante quando si assiste nel corso di una corsa a tappe lunga e faticosa come il Giro ad una vera e propria marcia a due: il corridore da una parte il massaggiatore dall'altra, in un parallelo dal quale non si può prescindere dall'inizio alla fine della corsa.
Oltre tremila chilometri per quasi un mese di convivenza che finiscono con il cementare una vera e propria amicizia tra le due figure coinvolte. Violante è d'altra parte il massaggiatore non di tutta la squadra ma del solo Oscar Gatto e questo spiega molto bene la profondità del lavoro che viene svolto assieme e che alla fine dà risultato. Amicizia e professionalità, insomma, ma anche qualcosa di più profondo perché nelle lunghe ore del dopo corsa il massaggiatore raccoglie anche le confidenze del corridore, è in grado di dargli consigli. Si tratta di un duo difficilmente non riconoscibile da entrambe le parti e naturalmente i frutti di questo lavoro in coppia sono quasi sempre di rilievo assoluto.
Questa volta per l'organizzazione non c'è soltanto Moreno Nicoletti ma anche Gabriele Viale. Viale è l'uomo marketing della Vicenza Sport, quello che con grande fatica si sta occupando ormai da mesi di raccogliere consensi e adesioni dagli sponsor possibili. Senza soldi non si organizza niente di niente ed è per questo che il marketing di Vicenza Sport si avvale di una figura specializzata alla quale chiede naturalmente un contributo decisivo.
È una occasione non secondaria di valorizzazione del territorio. L'immagine che se ne ricava sempre è in diretta dipendenza del lavoro di preparazione e organizzazione svolto da questi specialisti che cercano di raccogliere assieme e attorno all'evento quanti più marchi prestigiosi sia possibile assicurarsi in modo che alla fine non siano soltanto i conti economici a tornare, ma anche quelli che implicano altri futuri sviluppi innescati dall'avvenimento sportivo.
Per questo non è affatto secondario tutto il discorso sulla promozione turistica che questa tappa del Giro a Vicenza può effettivamente proporre e favorire, fissando una immagine del territorio che rimarrà nella memoria di tutto il mondo.
A In Piazza hanno partecipato Moreno Nicoletti organizzatore di Vicenza Sport, Gabriele Viale, responsabile marketing di Vicenza Sport, il corridore Oscar Gatto della Fantini Vini, Fabio Baldato ex velocista e oggi direttore sportivo della BMC, Cristian Valente, massaggiatore di Oscar Gatto e Mauro Dalla Pozza esperto di ciclismo per TVA Vicenza.
