NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
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Vicenza. Liscia, gassata o… minerale?

di Alessandro Scandale
a.scandale@gmail.com

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Minerali del vicentino

Il libro nasce anche grazie alla collaborazione con il Museo di Scienze Naturali Zannato di Montecchio.

«Ho iniziato a frequentare il museo nel 1985, dopo il mio ritorno a Vicenza da Milano. Conoscevo già alcuni amici che avevano collaborato al libro sui minerali del 1975. Tra questi, Claudio Beschin, attuale Assessore alla Cultura di Montecchio Maggiore e allora consulente scientifico del museo. Le varie Amministrazioni di Montecchio negli anni sono sempre state sensibili, grazie anche al costante interessamento di Beschin, allo sviluppo del museo, che ha assunto negli anni importanza sempre crescente sia localmente che a livello regionale, nazionale e anche internazionale per gli studi archeologici e soprattutto per le prestigiose collezioni di crostacei fossili. Il museo si compone attualmente di dodici sale di cui cinque dedicate alla sezione Archeologica e sei a quella Naturalistica. L'attività museale comprende la didattica, la ricerca di laboratorio e l'attività editoriale che ha portato a realizzare numerose altre monografie tematiche e la pubblicazione annuale, in collaborazione con l'Associazione Amici del Museo Zannato, della rivista scientifica Studi e Ricerche».

Minerali del vicentino (Art. corrente, Pag. 3, Foto generica)

Ci parli dell'Associazione

«Nel dicembre scorso ha celebrato il ventennale. I principi su cui si fonda sono la valorizzazione e il sostegno del museo, la salvaguardia del patrimonio storico-naturalistico del territorio, lo sviluppo della cultura naturalistica e scientifica, del rispetto per l'ambiente e del recupero delle nostre radici storiche. L'associazione promuove attività di ricerca e studi scientifici; organizza conferenze, visite culturali, manifestazioni e mostre; collabora con le Amministrazioni locali, Università e Istituti di ricerca del territorio, le Sopraintendenze e le scuole».

Cosa direbbe oggi ad un giovane che si accosta allo studio dei minerali?

«Durante il periodo trascorso a Milano presso il Gruppo Mineralogico Lombardo, numerosi giovani sono diventati mineralogisti professionisti, taluni anche di fama internazionale. Anche qualche giovane iscritto all'associazione è riuscito a percorrere questa strada. Credo che in questo campo necessiti per prima cosa una grande, struggente passione. L'interesse per i minerali si deve sentire, al di fuori delle facili lusinghe. Lo studio di questa disciplina, che ci fa scoprire il mondo meraviglioso della perfetta organizzazione della materia, è qualcosa che riempie di emozione e affascina ogni qualvolta noi osserviamo un cristallo con le sue incredibili forme, i suoi inimitabili colori. Provare l'emozione ed esserne affascinati, come è successo a me: è questo il mio augurio  ai giovani che si accingono a percorrere questa strada».

Matteo Decimo Boscardin, nato a Lusiana, ha lavorato per decenni a Milano nei laboratori di una qualificata casa farmaceutica. Tornato in Veneto dopo numerosi studi e ricerche, ha lavorato in una importante industria tessile di Alte di Montecchio. Ha seguito un settore del Parco di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta dove sono sistemate decine di piante medicinali rare per le quali ha anche compilato un opuscolo. È stato, nel 1965, tra i soci fondatori del Gruppo Mineralogico Lombardo di Milano e della Rivista Mineralogica Italiana. Dal 1997 fa parte del comitato scientifico della stessa Rivista tuttora pubblicata. Nel 1992 è stato tra i soci fondatori dell'Associazione Amici del Museo Zannato. Ha collaborato con il Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna e ha revisionato per il Museo Civico di Bassano del Grappa i campioni mineralogici del territorio vicentino presenti nella collezione storica Parolini - Brocchi. Ha collaborato e collabora con alcune Università italiane come Padova, Pisa e Modena. È socio di numerose società scientifiche e naturalistiche italiane ed estere: Milano; Pisa; Cremona; Londra; Washington; Québec. Ha pubblicato oltre un centinaio di lavori su vari argomenti mineralogici sia scientifici che divulgativi.

 

nr. 16 anno XVIII del 27 aprile 2013


Minerali del vicentino (Art. corrente, Pag. 3, Foto generica)

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