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Anche a Bassano accordi con le associazioni. L'assessore Annalisa Toniolo: «Anche rafting, passeggiate e uscite in bici»
Anche a Bassano del Grappa i centri estivi organizzati dal Comune, che proseguiranno sino a metà luglio, hanno portato un'ondata di novità. Che tradotto significa nuove offerte e proposte diverse di svago. «L'obiettivo è stato proprio questo - spiega Annalisa Toniolo, assessore alla pubblica istruzione - perchè alle giornate in piscina, ai laboratori, giochi, sono state organizzate anche uscite in montagna, discese lungo il fiume con la canoa ed escursioni con la mountain-bike lungo i percorsi attrezzati, oltre agli sport indoor nella nuova struttura di 1000 metri quadri inaugurata di recente in città. Non è un caso probabilmente che la settimana con il maggior numero di iscritti sia la prossima (quella dal 15 al 19 luglio, ndr.), proprio quella in cui sono state inserite tutte queste proposte, che hanno come obiettivo quello di rendere più divertente il centro estivo. Ma nel contempo anche di dare la possibilità a tutti i ragazzi, soprattutto a quelli di famiglie non particolarmente agiate, di poter partecipare ad escursioni e gita fuori città che magari non si possono permettere per motivi economici».
Nello specifico i corsi estivi 2013 del comune di Bassano propongono una serie di proposte curate e condotte dalla cooperativa sociale La Goccia e con il coinvolgimento di altre associazione (in particolare quelle sportive e collegate alle nuove proposte), ovviamente diversificate in base all´età dei partecipanti. Tre in tutto le soluzioni offerte: il centro estivo per i bambini delle scuole materne, il Crec per i ragazzini delle elementari e il progetto "Estate ragazzi", rivolto quest´anno non solo agli alunni delle medie ma anche a quelli delle prime e delle seconde superiori.
«Quella di riservare i centri estivi anche ai ragazzi dai 14 ai 16 anni - precisa l'assessore Toniolo - è un'iniziativa in cui crediamo, ma che ovviamente necessita di tempo proprio per fare in modo che l'iniziativa possa essere sposata e poi coloro che li frequentano trascinino anche gli altri. Dai primi dati a nostra disposizione emerge che un calo, peraltro non particolarmente marcato ma nell'ordine del 15-20%m si registra nella fascia di ragazzi di età compresa tra i 12 e i 14 anni, cioè di coloro che possono autogestirsi a casa anche quando i genitori sono fuori per lavoro. Costante invece il numero nella fascia dei ragazzini delle elementari, i cui genitori scelgono volentieri i corsi estivi in quanto alternativa estiva alla scuola».
Presenze boom al patronato San Gaetano di Thiene. Don Fidenzio Nalin: «Circa 300 animatori volontari per 800 ragazzi»
Al patronato San Gaetano di Thiene, uno dei più storici e antichi del Vicentino (probabilmente il primo in assoluto) e sicuramente il più grande e importante a livello di numeri presenze, l'estate 2013 proseguirà senza interruzioni tra centri, campeggi e un grest mattutino nelle due settimane che precedono la riapertura delle scuole. «È un'attività senza soluzione di continuità - conferma don Fidenzio Nalin, direttore del San Gaetano di Thiene, collegato alla congregazione dei padri Giuseppini di san Leonardo Murialdo che comprende anche il noto istituto e le scuole - che svolgiamo per proseguire un lavoro e un'attività che di fatto portiamo avanti anche in tutti gli altri nove mesi dell'anno. Si tratta di una grande macchina organizzativa che comprende circa 300 animatori per un totale di 800 ragazzi, che dunque ci garantisce la possibilità di riunirli in gruppi molto ristretti, in base all'età, così da essere seguiti molto bene. Ovviamente ci tengo a precisare che sono tutti volontari e svolgono questa attività a livello gratuito. Da parte nostra, magari assieme a qualche gelato o qualche bibita, vanno solo dei ringraziamenti. Quest'anno l'attività è stata imperniata su giochi di gruppo e sui laboratori di ceramica e manuali, con il coinvolgimento di diverse mamme». I responsabili del patronato di Thiene continuano a fare di tutto per agevolare le famiglie. «i nostri prezzi sono quasi simbolici, 20 euro alla settimana per un'attività che si svolge dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per chi voleva era previsto l'orario continuano con un sovrapprezzo di circa 4 euro per il pranzo».
I centri estivi sono stati organizzati nelle ultime due settimane di giugno («Preferiamo lasciare una settimana di completo relax dopo la chiusura delle scuole», precisa don Nalin) e la prima di luglio. «Dipendesse dai noi andremmo avanti ancora per qualche settimana - dice ancora il direttore - ma l'allestimento e l'organizzazione dei campeggi estivi costringe buona parte dei nostri scout, che poi comprendono lo zoccolo duro degli animatori, a spostarsi in montagna, da Tonezza a Forno di Zoldo, dalla Val di Cimbra ai campeggi allestiti dall'associazione di don Ciotti. C'è poi da aggiungere che nel mese di agosto le polisportive che fanno parte del nostro patronato, in particolare quelle del volley si organizzano per svolgere dei mini ritiri, buona parte dei quali si tengono a Jesolo, in vista della nuova stagione sportiva».
nr. 27 anno XVIII del 13 luglio 2013
