NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
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Pochi giudici, ecco perché Vicenza si è ribellata

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Pochi giudici, ecco perché Vicenza si è ribellata

Antonino De Silvestri, ex giudice ed ex p.m. a Vicenza: «Quando arrivai nel 1971 il Tribunale era un modello a livello nazionale»

Pochi giudici, ecco perché Vicenza si è ribellata (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)La situazione venutasi a creare in Tribunale a Vicenza riempie d'amarezza, tra gli altri, anche Antonino De Silvestri, ex giudice ed ex pubblico ministero nel capoluogo berico, che dopo essere andato in pensione qualche anno fa svolge la professione di avvocato come libero professionista.

«C'è un notevole rimpianto – conferma il dottor De Silvestri – se penso che quando arrivai in questa città, nel 1971, il Palazzo di Giustizia di Vicenza rappresentava un modello unico in Italia e per questo era mèta di continue visite. Ora invece si barcamena, per la verità da un po' d'anni, in una situazione difficile che fa davvero male, anche per l'importanza che Vicenza e la sua provincia rivestono sotto vari punti di vista, non ultimo quello economico. Questa città, come noto, è una delle città più industrializzate d'Italia, e quindi ritengo sia stato un errore strategico e un criterio poco affidabile commisurare le Procure italiane al numero degli abitanti, senza tener conto del numero di imprese e attività economiche che, è la storia a dirlo, hanno condizionato anche i i numeri della giustizia. Ad esempio per quanto riguarda le inchieste legate alla concia e al settore orafo».

Secondo Antonino "Tonino" De Silvestri l'attuale situazione di impasse che riguarda anche il Tribunale berico può essere letto sotto due punti di vista. «Il primo va letto in un problema generale che riguarda la giustizia in Italia, condizionata fortemente dal bilancio economico del Ministero di Grazia e Giustizia: emerge abbastanza evidente come non si bandiscono più concorsi e il taglio dei costi riguarda complessivamente tutte le sedi, quindi in tutta Italia esiste questa difficoltà. Il secondo è problema specifico per Vicenza: alla Procura della Repubblica, che è l'ufficio che conosco meglio, sino a poco tempo fa c'erano elementi validissimi originari proprio della città e della provincia : una parte di loro sono andati via, magari spostandosi di poche decine di chilometri, ad esempio a Padova. Francamente è difficile pensare che Vicenza possa essere una sede disagiata, dove i magistrati non vengono. La nostra città rimane comunque una sede prestigiosa».

Con l'ex giudice abbiamo parlato anche della riforma della giustizia in Italia. «Sono convinto – il parere di De Silvestri – che la riforma a medio e lungo termine darà i suoi frutti, anche sotto il profilo del contenimento della spesa pubblica. D'altronde appare chiaro che in Italia, ad esempio anche per quanto riguarda gli ospedali ed altri uffici, si punti a concentrare le sedi nei capoluoghi di provincia. Ma nel contempo è assurdo pensare che il nuovo tribunale di Vicenza, nel conglobare quello di Bassano, non sia più sufficiente e ora sia necessario cercare altri spazi».

 

Fabio Mantovani, presidente dell'Ordine degli avvocati: «Situazione compromessa, Vicenza e Bassano da settembre andranno in tilt»

Pochi giudici, ecco perché Vicenza si è ribellata (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Sull'impasse della giustizia nel capoluogo berico abbiamo interpellato anche Fabio Mantovani, presidente dell'Ordine degli avvocati di Vicenza, che da tempo stanno lottando per questo tipo di problematica. «Un motivo di soddisfazione, purtroppo l'unico in questo momento – spiega Mantovani – sta nel fatto che con la raccolta firme si sia aperta la discussione e quindi indubbiamente ci fa piacere, visto che a questo punto non siamo più soli a portare avanti questa lotta. Che l'argomento ci stia talmente a cuore lo conferma il fatto che nell'ormai lontano 2001 il nostro presidente di allora, l'avvocato Campesan, aveva già cercato di rendere pubblico il problema. Indubbiamente l'articolo scritto da Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera ha fatto arrabbiare tutti, dall'Alto Adige alla Sicilia, soprattutto dopo che si scoperto che a Napoli Nord non esiste ancora il tribunale. Stiamo parlando di una zona ad altissimo rischio camorra, ma perfino l´Ordine degli avvocati di Napoli città ha protestato. Anzi ha fatto ricorso, peraltro già respinto, contro quell´esercito di magistrati per una parte della loro città».

Curioso osservare come nel ricorso degli avvocati veneti, non compare l´Ordine di Vicenza per un motivo tecnico, ossia che i legali berici non hanno potuto firmare per un conflitto di interessi su quelle nomine. «Quello che maggiormente rammarica - precisa Fabio Mantovani - sta nel fatto che nella bozza del Decreto Ministeriale, con l'allora Ministro Severino, qui a Vicenza avrebbero dovuto arrivare altri cinque magistrati: la necessità di questi rinforzi, la cui proposta era stata peraltro mandata al Cms, al quale spettava l'ultima parola, erano emersi dall'incrocio di una serie di dati in cui era evidente la carenza di magistrati nella nostra pianta organica, che di fatto è ferma a quella degli Anni Quaranta».

A preoccupare il presidente dell'Ordine degli avvocati è anche la situazione del tribunale di Bassano, per il quale sarebbe già stata messa la parola "fine". «Da parte nostra – conclude Mantovani – continuiamo a sottolineare come la chiusura di una struttura del genere rappresenti una follia. Vedremo che cosa succederà il 14 settembre, ma intanto la situazione sembra già compromessa e in ogni caso, anche se si dovesse fare marcia indietro, il rischio è che da settembre la situazione vada letteralmente in tilt: già da mesi i processi in carico a Bassano sono infatti già stati spostati a Vicenza, la cui "agenda" andrà a gonfiarsi ulteriormente, creando ulteriori ritardi e attese destinate a crescere. Ci fanno sapere che i magistrati bassanesi verranno a loro volta spostati a Vicenza, ma dei nove in organico ne sono rimasti solamente cinque e quindi sarà un organico che, bene che vada, sarà già ridotto della metà».

 

nr. 28 anno XVIII del 20 luglio 2013

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