NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
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Eventi natalizi, tante idee anti-crisi

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Eventi natalizi, tante idee anti-crisi

Ascom Vicenza lancia un'idea innovativa: in centro storico il regalo lo paga Babbo Natale! Montepremi di oltre 17 mila euro con 347 fortunati

ascom_babbo_natale (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Babbo Natale arriva a Vicenza carico di buoni acquisto da 50 euro da distribuire ai clienti delle attività del centro che partecipano all’iniziativa “Acquista & Vinci a

Natale”. Si tratta del concorso a premi organizzato dalla Confcommercio di Vicenza per ravvivare il periodo d’attesa del Natale in città e portare maggior interesse al “centro commerciale naturale, unico e non replicabile”, in quanto a bellezza, che è appunto il centro storico di Vicenza. Dall’1 al 24 dicembre, coloro che sceglieranno per il loro shopping uno dei tanti negozi e pubblici esercizi aderenti all’iniziativa potranno essere i fortunati prescelti da Babbo Natale in persona, ed essere così i destinatari di un buono del valore di 50 euro, utile per pagare l’acquisto che si sta effettuando o da spendere (entro il 31 dicembre 2013) nello stesso negozio in cui il cliente ha avuto il felice incontro. In pratica, come recita lo slogan del concorso: “Il regalo lo paga Babbo Natale!”. L’iniziativa ha il contributo e il patrocinio del Comune e della Camera di Commercio. Gli sponsor Aim Energy e Garden Vicenza Verde collaborano alla buona riuscita dell’evento, mentre sarà l’attore Matteo Zandonà dell’Associazione Culturale Theama Teatro a impersonare Babbo Natale.

Ad “Acquista & Vinci a Natale” partecipano 104 attività comprese tra il centro storico, Corso S.S. Felice e Fortunato, San Paolo, San Marco e corso Padova. Ognuna di queste, aderendo all’iniziativa, si è garantita un certo numero di passaggi di Babbo Natale nel proprio negozio. Complessivamente saranno 347 le “visite”, che equivalgono al numero di buoni acquisto da 50 euro che saranno distribuiti nel corso delle 24 giornate di validità del concorso. Il montepremi complessivo è di 17.350 euro. Ogni giorno, in pratica, le vincite saranno fino a 15, per un valore pari a 750 euro. La regolarità dello svolgimento dell’iniziativa, in base al regolamento del concorso sarà attestata da un funzionario della Camera di Commercio, che affiancherà Babbo Natale durante la distribuzione dei premi nei vari negozi e pubblici esercizi.

Ernesto_Boschiero (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)«Il concorso - ha spiegato durante la presentazione Ernesto Boschiero, direttore della Confcommercio - è strutturato in modo da offrire ai clienti un ampio ventaglio di attività merceologiche tra cui scegliere e sperare di incontrare Babbo Natale: dai punti vendita di alimentari e del supermercato alle pasticcerie bar, dai negozi di abbigliamento e calzature alle farmacie, dalle gioiellerie ai ferramenta. Quest’anno il centro storico di Vicenza offrirà un motivo in più di attrazione, poiché si avrà modo di incontrare il simpatico vecchietto barbuto in tante occasioni e, se si è fortunati, di ricevere dalle sue stesse mani il buono del valore di 50 euro. Di questi tempi non certo facili per tante famiglie, l’iniziativa può quindi contribuire a realizzare un piccolo desiderio, regalando a molti un’occasione in più di sorridere, condividendo il momento con il negoziante che ha offerto il buono acquisto e a Babbo Natale che lo ha prontamente consegnato».

Tutte le attività partecipanti al concorso saranno individuabili dalla locandina “Acquista e Vinci a Natale”, esposta in vetrina, e le vincite saranno possibili dalle ore 9 alle 19.30. I vincitori dei buoni acquisto potranno vedere pubblicata la foto del loro momento fortunato sulle pagine de “Il Giornale di Vicenza” dedicate appositamente all’iniziativa; oppure rivedersi nei servizi in onda sul tg di TVA Vicenza. Le due testate giornalistiche, assieme a Radio Company, sono infatti media partner dell’iniziativa e, grazie al loro contributo, l’evento sarà conosciuto e pubblicizzato anche al di fuori dei confini di Vicenza.

 

Enzo Benetti, direttore Associazione Commercianti di Asiago: «Due casette in più rispetto al 2012, ma mancano i fondi per promuovere le iniziative»

benetti (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Le nevicate di questi ultimi giorni hanno trasformato Asiago in un quadretto tipicamente invernale. Ma nel capoluogo dell'Altopiano, come già succede dal 2007, il periodo pre-natalizio è iniziato nella prima decade di novembre, con l'apertura al pubblico dei “Giardini di Natale”, il tradizionale mercatino giunto alla settima edizione. Un evento che ha registrato dei buoni afflussi, come conferma Enzo Benetti, direttore della Confcommercio del mandamento di Asiago. «Non siamo in grado di fornire statistiche ufficiali - spiega Benetti - ma abbiamo registrato tante presenze, soprattutto nei giorni di domenica. Sinora le condizioni meteo ci hanno favorito, perchè se è vero che la neve crea un'atmosfera unica è anche vero che valori più alti rispetto alla media e bel tempo (sino al 20 novembre, ndr.), hanno attirato persone dalla pianura, che sono arrivati in Altopiano senza il timore di strade insidiose o del troppo freddo. Il bilancio dovrà essere fatto necessariamente a fine stagione, ma in ogni caso siamo in assoluto i primi a partire e sicuramente questo rappresenta un vantaggio».

Quella dei mercatini natalizi "anticipati" e poi aperti sino al giorno dell'Epifania rappresentano una scommessa vincente per chi organizza l'evento, ossia il Comune di Asiago, in collaborazione con il mandamento altopianese dell'Associazione Commercianti e l’Associazione Giardini di Natale. Dalle 19 casette in legno del 2011 si è passati alle 21 del 2012 e alle 23 di quest'anno, con una crescita dunque di ulteriori due unità. «All'inizio partirono in una decina di esercenti - spiega il direttore dell'Associazione Commercianti di Asiago - e in pochi anni sono più che raddoppiati. Significativo anche il fatto che dei dieci commercianti che hanno iniziato solo uno di loro ha poi deciso di rinunciare, per concentrare il lavoro nella propria attività: un numero che conferma che si tratta comunque di un'idea vincente. Ci piace evidenziare che tutte le casette, occupate da commercianti asiaghesi che hanno anche un negozio, propongono prodotti di qualità e inerenti al Natale. Alcune di loro hanno la possibilità di somministrare bevande tipiche e anche in questo caso è una proposta ritenuta interessante».

A non far quadrare i conti è la concorrenza, da più parti ritenuta "sleale", con le località trentine e altoatesine. «Qui non c'è da piangerci addosso - conclude Enzo Benetti - ma bensì constatare che nello scorso fine settimana nell'inserto in un noto quotidiano nazionale, c'erano pagine e pagine dedicate ai loro mercatini natalizi. Sappiamo ad esempio che la Regione Trentino organizza, a proprie spese, dei pullman che da Modena, Mantova e altre località del Nord Italia portano i turisti a visitare i mercatini. Il Comune di Asiago concede gratuitamente l'area per le casette, ma non ha i soldi neanche per un minimo di pubblicità».

 

Simone Marchezzolo, presidente delegazione Ascom di Creazzo: «Cittadini da fuori paese per le offerte di novembre, ma la crisi si sente anche qui»

Marchezzolo (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)"A Creazzo Natale arriva a novembre”. È questo il titolo dato all´iniziativa riproposta anche nel 2013 dalla delegazione di Confcommercio di Creazzo che, per l'ottavo anno di fila, in occasione delle festività natalizie, propone sconti e promozioni per favorire le attività commerciali del territorio e incentivare i cittadini ad acquistare prodotti di qualità a prezzi scontati. L´iniziativa, che proseguirà sino a sabato 30 novembre riguarda diverse tipologie commerciali e dei servizi: dall´abbigliamento alle calzature, dalle cartolibrerie all´oreficeria, dai panifici ai negozi di alimentari, sino a gastronomie, macellerie, bar, pizzerie e ristoranti. Sono una quarantina i negozi che hanno aderito all'iniziativa che propone riduzioni e omaggi.

«Il fatto di averla ripresentata anno dopo anno - spiega il presidente della delegazione Simone Marchezzolo - conferma che i risultati sono stati soddisfacenti in un mese, novembre per l'appunto, dove generalmente le vendite vanno un po' a rilento in atteso del boom pre-natalizio. Il nostro è un po' andare controcorrente, nel senso che si offre a tutti la possibilità di approfittare di qualche offerta e di pensare ai regali natalizi senza la fretta e la frenesia che in genere contraddistingue i giorni precedenti al 25 dicembre. I bilanci si faranno alla fine, posso sbilanciarmi nel dire che la crisi si sente anche qui, non è certamente questa soluzione a risolvere i problemi che affliggono il mondo del commercio».

L'obiettivo dei commercianti di Creazzo è anche quella di richiamare persone e cittadini provenienti dai comuni limitrofi, compresa anche Vicenza. «Dobbiamo partire dal presupposto - aggiunge Marchezzolo - che il nostro comune ha da sempre una spiccata vocazione commerciale, che tuttora esiste visto, anche grazie al fatto che qui, o nei paraggi è sorto un centro commerciale come quello di Torri di Quartesolo, che ha finito con il mettere al tappeto i piccoli negozi del paese. La nostra è una clientela fidelizzata, in buona parte proveniente dagli altri comuni, a cominciare da Altavilla. In particolare l'iniziativa è mirata a dare visibilità alla rete distributiva del nostro paese, che può contare su un´ampia offerta merceologica e su negozi e pubblici esercizi caratterizzati da un'alta qualità, sia nei prodotti che nel servizio offerto alla clientela, in tutti i comparti, compresi abbigliamento, alimentari, oggettistica e proposte natalizie».

Per le iniziative pre-natalizie novità in vista a Creazzo, anche se i possibili cambiamenti saranno discussi solo ad inizio 2014, quando sarà fatto il bilancio delle vendite natalizie. «Ci sono novità all'orizzonte - anticipa il presidente della locale delegazione Ascom - che hanno come obiettivo quello di rappresentare un ulteriore stimolo ad entrare nei nostri negozi».



nr. 41 anno XVIII del 23 novembre 2013

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