 |
 |
|
  |
||
 |
 |
|
Chi diventerà campione di Brasile 2014?
MONS. BENIAMINO PIZZIOL, Vescovo diocesi di Vicenza: «Vincerà il Brasile».
ATTILIO SCHNECK, Commissario della Provincia di Vicenza: «Il debito pubblico brasiliano».
ACHILLE VARIATI, sindaco di Vicenza: «Ci vorrebbe la sfera di cristallo per saperlo, soprattutto per me che non sono un esperto di calcio. Naturalmente, spero che vinca l’Italia. Non solo per un fatto sportivo, ma anche per le ricadute sociali: una vittoria ai mondiali, infatti, è in grado di suscitare grandi entusiasmi che aiutano a superare le difficoltà».
DANIELA SBROLLINI, parlamentare Pd: «Dico Italia, il mio è anche un augurio. In genere quando siamo partiti senza i favori del pronostico alla fine abbiamo sempre ottenuto grandi risultati. A preoccupare è un po' la difesa, speriamo che il nostro c.t. riesca a trovare gli equilibri giusti».
MANUELA DAL LAGO, ex parlamentare Lega Nord: «Pronostico difficile, anche se alla fine il favorito è sicuramente il Brasile. I tifosi carioca hanno detto che se non vince la loro squadra "faranno la rivoluzione",
alla fine il Brasile come squadra di casa potrà avere anche qualche piccolo aiuto arbitrale».
MATTEO MARZOTTO, presidente Fiera di Vicenza: «Credo che l’Italia abbia buone probabilità di piazzarsi sul podio».
GIUSEPPE ZIGLIOTTO, presidente Confindustria Vicenza: «I favoriti sono più che mai i padroni di casa del Brasile, possibile una finale contro la Germania. Ma attenzione all'Italia, siamo un popolo che sa sempre reagire e sorprendere nei momenti difficili».
ERNESTO BOSCHIERO, direttore Confcommercio Vicenza: «Dico Brasile. Sulla carta è sicuramente la squadra più forte e avrà il vantaggio di giocare questa edizione in casa».
AGOSTINO BONOMO, presidente Confartigianato Vicenza: «Credo sia impossibile non considerare il Brasile come superfavorito, non solo perché Paese ospitante, ma sulla scorta di considerazioni oggettive circa la classe dei giocatori carioca. Tuttavia, poiché le soluzioni imprevedibili sono sempre le più affascinanti, mi piacerebbe che il torneo mettesse in luce un team non accreditato oggi di grandi favori, come potrebbe essere quello di un Paese africano».
FLAVIO LORENZIN, presidente Api Vicenza: «I padroni di casa del Brasile sono i favoriti, ma dovranno fare probabilmente i conti con Spagna e Germania».
