NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
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Un festival fatto di 400 spettacoli

di Elena De Dominicis
elenadedominicis@virgilio.it

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Un festival fatto di 400 spettacoli

Questo non rischia di snaturare il festival? Penso a tanti festival internazionali di cinema d'avanguardia che poi si perdono per strada perché cominciano ad arrivare i grossi nomi che poi diventano troppi, togliendo spazio ad altre realtà...

«No, in realtà la composizione del festival è in due dimensioni, una di Operaestate, dove mettiamo i grossi nomi e che ci consente di non snaturare troppo Bmotion (e quindi di mantenerlo assolutamente in linea con lo spirito: giovani compagnie che sperimentano, molto teatro-danza, indipendenti che ribattono i codici dove, per esempio, vediamo un tetro dove la parola non c'è. C'è questa distinzione un po' provocatoria tra danza e teatro, che produce questo effetto per cui la gente che esce, si chiede se sia teatro o danza: la percezione che hai è che non si capisca più di cosa si tratti. In realtà la distinzione la manteniamo, c'è una matrice molto forte di provenienza: il tratto registico è comunque molto diverso da quello coreografico. In uno spettacolo dell'anno scorso, Carlotta Sagna sostanzialmente parlava per quasi tutto il tempo ma la composizione, sia di quello che diceva sia del suo movimento nello spazio mentre diceva queste cose, era chiaramente coreografia. Quindi anche il movimento delle mani o della bocca o il tempo che impiegava, era una coreografia. Eppure parlava dall'inizio alla fine, però è danza. È stato uno dei grandi successi dell'anno scorso».

"30 anni di movimento": com'è cambiato, in questi 30 anni, il modo di proporre la danza moderna?

«All'inizio degli anni '80 siamo partiti con delle proposte tradizionali di balletto, perché nasce come festival lirico e quindi in una stagione della lirica, normalmente, c'è sempre un balletto di repertorio. Poi, negli anni '90, c'è stato un primo passaggio verso la modern dance, per cui i grandi maestri della coreografia americana come Trisha Brown, Twyla Tharp, sono passati tutti di qui. Compagnie di danza fisica come i Momix, i Pilobolus, David Parson, che arrivano dall'evoluzione di quelli che sono state le prime esperienze di danza americana, sono passati dal nostro festival. Negli anni 2000, anche grazie molto al contributo di Roberto, il festival ha assunto nuove direzioni: ci siamo concentrati maggiormente sulle nuove generazioni, senza però perdere la continuità di rapporto con la grande danza. Lo sguardo del festival si è però rivolto con grande determinazione verso il contemporaneo non solo all'interno di Bmotion ma anche all'interno di Operaestate. Avremo Emio Greco che torna per il secondo anno consecutivo e che ha scelto Bassano come sede della sua Accademia Mobile, e poi avremo Yasmeen Godder che farà questo lavoro sulle Bolle di Nardini, che è uno spazio fantastico che le distillerie Nardini hanno realizzato per l'anniversario dei loro 250 anni: hanno costruito questa struttura bellissima che è stata realizzata da Massimiliano Fuksas e che utilizza tutti i materiali della distillazione, per cui legno, cemento, acciaio, vetro. La struttura segue architettonica segue il procedimento di distillazione della grappa e c'è questo auditorium sotterraneo in cemento e legno, poi si sale e vedi queste bolle sospese su dei piedini d'acciaio che si appoggiano su un letto d'acqua. È già di per sé come se fosse un'installazione. Ogni anno, grazie alla famiglia Nardini che mette a disposizione questo spazio, viene fatto un evento di danza contemporanea installativo, lì dentro, e la Goddar è una coreografa israeliana, emergente, tra le più interessanti della scena mondiale, che farà una coreografia apposta per questo luogo che vale davvero la pena vedere».

Poi c'è la danza classica al castello di Romeo.

«È giusto rispondere anche a certe esigenze di pubblico più tradizionale e la scelta del festival, da sempre, è quella di chiamare solo compagnie dell'est europeo, perché la scuola russa è insuperabile per rigore e coerenza filologica».

 

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