NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 

L’Anguana “sale” sulle Pale di San Martino

di Alessandro Scandale
a.scandale@gmail.com

facebookStampa la pagina invia la pagina

Patrizia Laquidara

Patrizia Laquidara (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Patrizia, che effetto fa partecipare a questo prestigioso festival?

«Approdare con Il Canto dell'Anguana a uno dei festival più suggestivi e importanti d'Italia rappresenta per me un bel traguardo. Quando il festival mi ha invitata ho proposto di portare questo mio ultimo album, che è soprattutto un progetto, anche perché l'anguana, figura mitologica citata non solo nel titolo ma anche figura portante di tutte le liriche dell'album, la si ritrova spesso anche in molte leggende nate e ambientate sulle Dolomiti».

Nel tuo disco ci sono molti riferimenti alla natura, all'ambiente e alle origini del canto. Pensi che una cornice naturale come quella del Trentino (dove tra l'altro tornerai a fine agosto) possa amplificare e favorire questa tua ricerca?

«Il festival è una rassegna atipica, dove a far da cornice alla musica sono i boschi, gli alberi, i monti, il paesaggio naturale, coi suoi suoni e i suoi colori. È chiaro che presenteremo uno spettacolo adattato all'occasione, dove ho chiamato anche le Canterine del Feo. Uno spettacolo che dovrà rinunciare alle basi elettroniche, ai computer che in alcuni momenti i musicisti usano, dando invece spazio a un concerto più acustico, forse meno formale. L'importante è saper sfruttare il luogo che ci metteranno a disposizione, come se fosse un teatro all'aperto, dove la natura sarà il nostro palco e la nostra scenografia. Per quanto mi riguarda non credo ci sia una scenografia migliore che la natura, soprattutto se si tratta delle Dolomiti».

Oltre al Trentino, la tua sarà un'estate densa di impegni e concerti in giro per l'Italia.

«Sarò molto impegnata in concerti dislocati in tutta Italia: partirò dalle Dolomiti ma sarò anche in Sicilia, Sardegna, Puglia. Mi presento con repertori diversi che adatto alla situazione. Ho poi la fortuna di potermi esibire, con il Canto dell'Anguana, con un organico piuttosto grande, ma anche con il mio quartetto, dove il repertorio è più cantautorale e prevede oltre ai brani dei miei album precedenti anche composizioni nuove e cover che amo particolarmente. Dedico poi sempre più spazio anche al duo, e credo infatti che la mia voce arrivi bene anche accompagnata da un solo strumento. Questo mi spinge a trovare muove direzioni, nuovi suoni e arrangiamenti. Proseguirò la mia attività live fino a settembre inoltrato poi mi fermerò, salvo qualche partecipazione particolare e mi dedicherò a sviluppare nuove collaborazioni e progetti. Mi piace pensare all'utilizzo di strumenti insoliti che facciano le veci di quelli usuali, oppure all'utilizzo della loop station con la mia voce. Insomma, ho diverse cose in cantiere ma penserò al loro sviluppo dall'autunno in poi».

Sei sempre stata molto legata alla musica brasiliana e ai suoi cantautori più importanti. Raccontaci del tuo recente tour in Brasile.

«È un tour che mi ha donato un'energia incredibile, l'affetto del pubblico nuovo e di quello che è tornato ad ascoltarmi dopo il tour del 2010, mi ha dato molta gioia e positività. Non mi piace l'atteggiamento lamentevole di alcune persone. Non condivido l'atteggiamento di frustrazione e insoddisfazione che a volte vedo in alcuni colleghi. Questi sono sentimenti che non ci aiutano nei momenti di crisi, sono sentimenti che dobbiamo imparare a risolvere prima di tutto con noi stessi. Credo ci siano momenti di difficoltà, anche grandi certo, ma credo anche nel “chiedi e ti sarà dato”. Voglio dire, fuori dall'Italia, che in questo momento come sappiamo sta attraversando un momento di crisi, c'è un mondo pronto ad ascoltare e ad accogliere. Il Brasile è sicuramente un luogo dove in futuro voglio investire, così come in altri paesi all'estero. Questo è un altro regalo che ho ricevuto da questo tour, la consapevolezza che c'è tanto ancora da poter dire e fare».

Patrizia Laquidara (Art. corrente, Pag. 3, Foto generica)

« ritorna

continua »

Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
- P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar