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A Poleo di Schio in calo le comitive, ma in aumento gli stranieri
Il presidente Marta: «Un luogo conosciuto in tutta Europa»
Un altro luogo che fa sicuramente parte del turismo religioso del Vicentino è quello di Poleo a Schio. Il Movimento Mariano Regina dell'Amore è sorto nel febbraio 1987 subito dopo le prime apparizioni della Madonna a Renato Baron, iniziate il 25 marzo 1985 e terminate con la morte di Baron avvenuta il 2 settembre 2004. La diocesi berica, assicurano i responsabili, segue con attenzione gli sviluppi di questi avvenimenti e accompagna con materna cura pastorale la vita del Movimento. I luoghi di San Martino di Schio, adagiati sui colli ai piedi delle Piccole Dolomiti, sono densi di preghiera e di spiritualità. «Aiutano a leggere e a meditare il Santo Vangelo - si legge nel sito www.reginadellamore.org - per aderire ad esso con la vita e diventare Vangelo di carità per rispondere ai bisogni degli uomini d’oggi».
Nello spirito dell’esperienza di Renato Baron e dei messaggi ricevuti, attraverso l’Associazione Opera dell’Amore, si sono sviluppate alcune importanti iniziative sia spirituali che materiali tra cui incontri di preghiera, tempi prolungati di adorazione eucaristica, formazione all’apostolato nella famiglia e negli ambienti di vita e istituzioni come “Casa Annunziata” per anziani soli e abbandonati aperta anche ai sacerdoti. L’Opera sostiene e promuove iniziative di carità in Africa, Kenia in particolare, Asia e America Latina. Si è dotata inoltre di alcuni dei più moderni strumenti della comunicazione, tra cui Radio Kolbe, che trasmette localmente in Fm, via satellite in Europa e in tutto il mondo via internet.
«Nel 2012 - spiega Gino Marta, presidente dell´associazione Opera dell´Amore - si è registrata una leggera flessione dei gruppi, un calo che in qualche modo è sicuramente legato alla crisi economica. In compenso negli ultimi anni si è registrata una crescita costante di stranieri visto che il nostro movimento, pur senza investimenti pubblicitari ma semplicemente con il passaparola e il fatto che i fedeli ritornano quasi sempre, si è sviluppato in tutta Europa, in particolare Germania, Austria, Svizzera e Belgio, a cui si sono aggiunte negli ultimi anni anche Croazia e Slovenia. Noi a Poleo disponiamo anche di una struttura ricettiva, che può ospitare una cinquantina di persone, ma che non viene utilizzata come albergo ma piuttosto riservata a chi si ferma per meditazione e ritiro spirituale».
I "luoghi sacri" di Poleo richiamano grandi folle soprattutto in occasioni particolari, come la Festa delle Pentecoste e altre festività religiose. Il record assoluto, che
ogni anno viene migliorato, si registra nei giorni attorno al Ferragosto. Nell'estate scorsi circa 5 mila giovani sono giunti da tutta Europa per il raduno del Movimento mariano Regina dell´Amore. «I Paesi più rappresentati - conclude Gino Marta - sono stati Germania, Belgio, Austria, Slovenia e Croazia ma sono in aumento i fedeli provenienti da Ucraina, Russia e Bielorussia. Per il 2013 ci auguriamo, come richiesto da qualche tempo, di poter celebrare le messe. Ma intanto abbiamo già migliaia di prenotazioni per l'anno in corso».
