NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
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Ville palladiane tra turismo e nuove opportunità

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Ville palladiane tra turismo e nuove opportunità

Dino Secco, capo di Gabinetto della Provincia di Vicenza:

«Per Villa Cordellina spesi 8 milioni di euro, ora serve un gestore»

Uno dei gioielli palladiani per i quali è necessario trovare una soluzione è sicuramente Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore, di proprietà della Provincia di Vicenza, che la utilizza, come sede di rappresentanza per eventi direttamente organizzati da Palazzo Nievo o che affitta per eventi di vario genere, con introiti però in calo negli ultimi anni. I tagli, necessari a tutti i livelli, stanno spingendo il Commissario Attilio Schneck e i suoi collaboratori a trovare una soluzione per, almeno in parte, rientrare dei costi che, seconde alcune stime, ammontano ogni anno tra i 300 e 400 mila euro.

Ville palladiane tra turismo e nuove opportunità (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)«Noi non vogliamo affittare Villa Cordellina Lombardi - tiene subito a precisare Dino Secco, capo di Gabinetto della Provincia di Vicenza, già vicepresidente ed ex assessore al turismo a Palazzo Nievo - quanto piuttosto trovare un gestore, che può essere una persona o meglio ancora una società, che potendo sfruttare le proprie capacità imprenditoriali sia in grado di garantire, sotto la nostra supervisione, la possibilità di sfruttare un gioiello architettonico che, in una situazione di bilanci ridotti, l'Amministrazione provinciale non può più sostenere o perlomeno non lo può fare interamente. Sia chiaro, nessuna fretta, vista ogni decisione verrà presa con grande attenzione, in considerazione dell'enorme patrimonio culturale e storico, basti pensare solamente gli affreschi e le opere d'arte che si trovano all'interno della Villa».

C'è da dire che dopo gli ultimi interventi di ristrutturazione il gioiello palladiano risplende di luce propria e si staglia in maniera ancora più imperiale. Negli ultimi anni, come conferma, Dino Secco, per i vari interventi è stata spesa una cifra compresa tra i 7 e gli 8 milioni di euro. Una buona parte di questi sono stati necessari per attrezzare la foresteria, che conta anche una ventina di posti letto utilizzati un paio di volte da architetti dell´America Latina e, recentemente, da una troupe cinematografica che doveva girare alcune scene nella villa.

«Proprio la presenza di molte stanze e addirittura di edifici diversi e staccati rispetto alla Villa - aggiunge capo di Gabinetto della Provincia di Vicenza - ci consentirebbe ora un utilizzo anche contemporaneo della struttura. Proprio per questo stiamo ragionando su un utilizzo, partendo semplicemente dal profilo turistico, più intenso ma nel contempo anche più professionale per rendere accessibile una villa ai turisti che vogliono ammirare gli affreschi del Tiepolo piuttosto che vedere i giardini, le scuderie e quant'altro. Ma anche per ospitare eventi congressuali, meeting aziendali e manifestazioni di alto livello. Non c'è dubbio che per questo salto di qualità è necessaria una figura che non può essere semplicemente una guida turistica o un custode, ma persone dotate di alta professionalità e in grado di portare avanti un progetto così ambizioso». 

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