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Dove e con chi guarderà le partite del mondiale? Seguirà anche Italia-Inghilterra che inizierà alla mezzanotte di sabato?
MONS. BENIAMINO PIZZIOL: «Ho sempre amato moltissimo il calcio, sport che ho anche a lungo praticato. Mi piacerebbe seguire tutte le partite, ma purtroppo avrò la possibilità di seguirne solo alcune, l'agenda del Vescovo è sempre piena. Anche domenica mattina sarò impegnato, sapete com'è.... Ad ogni modo mi terrò informato sull'andamento dei mondiali attraverso i media».
ATTILIO SCHNECK: «Non seguirò le partite dei mondiali».
ACHILLE VARIATI: «Non sono un grande appassionato di calcio, ma sicuramente seguirò le partite dell’Italia. Dove le guarderò e con chi? Dipende dai vari impegni. Purtroppo, con o senza mondiali, un sindaco non può fare programmi troppo precisi per la sua vita privata».
DANIELA SBROLLINI: «Compatibilmente con gli impegni di Governo mi auguro di poter seguire almeno le partite dell'Italia, spesso capita anche che le faccia registrare per poi vederle con calma. Nei week-end seguirò le partite a Vicenza con mio marito e con mio figlio Davide, che ha solo 4 anni ma che ha voluto la divisa azzurra e il tricolore. Dei mondiali del passato ho ricordi molto belli, vissuti a tifare assieme alla mia famiglia».
MANUELA DAL LAGO: «In famiglia, in piena tranquillità. A casa propria si può anche urlare senza dare fastidio alla gente».
MATTEO MARZOTTO: «Certamente! Guarderò tutte le partite dell’Italia in compagnia dei miei amici».
GIUSEPPE ZIGLIOTTO: «Dove capiterà, penso soprattutto a casa, visti gli orari tardo-serali e notturni del torneo».
ERNESTO BOSCHIERO: «Compatibilmente con gli impegni di lavoro, mi auguro di poter assistere alle partite più attese del mondiale, in particolare quelle dell'Italia. Lo farò in famiglia, con i miei figli di 17 e 20 anni, oppure in casa di amici, dopo aver cenato assieme. Sarà comunque una bella occasione per stare tutti assieme. Italia-Inghilterra si concluderà alle 2 di notte, ma conto di farcela».
AGOSTINO BONOMO: «Non ho fatto ancora programmi, ma una cosa è certa: in famiglia o con la compagnia anche degli amici, davanti allo schermo ci sarò».
FLAVIO LORENZIN: «In famiglia».
